Il mio primo viaggio nelle arti Arti Marziali inizia negli anni '80, all'epoca avevo diciassette anni, e mi piaceva l'idea di poter imparare a difendermi attraverso un'arte antica e raffinata, scoprii il Kung Fu.
A quel tempo non esisteva internet, e gli unici mezzi di informazione sull'argomento erano, libri, film sul genere tramite televisione, e qualche video cassetta che difficilmente trovavi nella normale rete di commercio.Un giorno un mio carissimo amico di nome Andrea, mi fece notare una pubblicità su un muro che si riferiva ad un'apertura di un corso di Kung fu.Per noi fu come un fulmine a ciel sereno, entusiasti partimmo dal piccolo paesino dove abitavamo, verso la volta della città, dove finalmente avremmo potuto apprendere quest'Arte Marziale che tanto ci faceva appassionare. Insieme cominciammo a praticare con grande entusiasmo, inebriati da tutte quelle tecniche di pugno e di calci che fino allora avevamo visti solo nei film, ma da li a poco tempo l'entusiasmo cominciò ad affievolirsi,perché ci stavamo accorgendo che una volta imparate le tecniche, le lezioni non ci davano più quelle sensazioni che all'inizio provavamo, mancava qualcosa. Praticamente mancava la cosa più importante, mancava la comprensione di quello che stavamo facendo in termini di crescita interiore, perché la tecnica da sola non può farti capire l'essenza di un'arte marziale che, in quanto tale deve fornire ad un individuo una formazione completa, soprattutto nella sfera spirituale,creando così persone più equilibrate che, nella vita potrebbero risolvere con maggior successo le difficoltà che davanti a loro si pongono. Quindi nel 1987 intrapresi un nuovo viaggio, deluso ed amareggiato dalla precedente esperienza, presi coscienza che se volevo veramente imparare il Kung Fu dovevo trovare un Maestro adatto alle mie esigenze soprattutto, avevo la necessità di capire e dare un senso a quello che avrei fatto nel mondo delle arti marziali. Dopo un lungo periodo passato a ricercare e scoprire le varie realtà marziali Italiane, approdai quasi per caso a S.Benedetto del Tronto dove trovai il "Maestro" che ancora oggi seguo:Shifu Luigi Guidotti. Rimasi fin da subito colpito dalla sua abilità tecnica, ma soprattutto rimasi colpito dalla sua grande umanità nel trasmettere il Kung Fu, che fino a quel momento pensavo fosse solo ormai prerogativa,di antichi Maestri che tanto ne avevo letto nei libri, pensando che non esistessero più.Nel tempo grazie al suo ferreo e costante insegnamento finalmente capivo quello che per me era la vera essenza del Kung Fu. Da allora dopo essere divenuto suo allievo ho cominciato ad insegnare nella T.K.F.A. Traditional Kung Fu Association, scuola da lui fondata trentacinque anni fa.Credo che il cammino di un praticante di Arti Marziali sia lungo e tortuoso come del resto, è la vita, attraverso vittorie, fallimenti, gioie, e dolori...una persona se a la volontà di andare avanti scoprirà cosa il destino a in serbo per lui, portando così a compimento il suo cammino attraverso il coraggio della sua umiltà e la forza della sua esperienza.